Cisternino è paese collinare, affacciato sulla cosiddetta Murgia dei Trulli e fa parte de I Borghi più belli d’Italia. Il centro storico è circondato dall’anello urbano ed è un autentico monumento di architettura spontanea, che si snoda lungo palazzi di stile rinascimentale, barocco, neoclassico e liberty, per aprirsi all’intero del territorio che, quasi città-giardino, risulta densamente abitato nella miriade di trulli, masserie, case coloniche e villette.
Situata su uno dei più alti colli della Murgia meridionale, Cisternino domina l’intera Valle d’Itria, immersa nel verde degli ulivi fra trulli e masserie che dipingono un paesaggio surreale. Si distingue per la facile accessibilità e la buona gestione della viabilità interna che consente la visita a piedi del pittoresco centro storico che splende per i colori vivaci di fiori e piante pendenti da ogni loggia e finestra. Nel centro storico, caratterizzato dall’architettura spontanea con viuzze, archi contrafforti, scalette, ballatoi rimasti intatti nel tempo, è possibile ammirare le dimore storiche come il Palazzo del Governatore straordinario esempio di barocco pugliese, il palazzo vescovile, Palazzo Amati, Palazzo Lagravinese, Palazzo Ricci-Capece e la Torre del Vento.
Ottima è l’offerta dei prodotti tipici agroalimentari come tipiche sono le macellerie con i famosi fornelli pronti che preparano e arrostiscono squisite pietanze a base di carne proveniente da animali allevati nella zona, scelte direttamente dai clienti e da consumare sul posto. Piatto tipico di Cisternino sono gli gnummarieddi, involtini di interiora d’animale cotti alla brace, inoltre, a Cisternino ogni contrada ha la sua sagra tipica: contrada Caranna quella delle orecchiette in agosto, contrada Casalini quella dell’uva a settembre, contrada Marinelli quella degli gnummarieddi e salsiccia e contrada Sisto quella delle polpette e braciole.
